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L’anno 2025 inizia riconfermando un trend positivo nella ricerca di spazi logistici da aziende provenienti dalla vicina Liguria.

La Pieve S.r.l. in qualità di società d’intermediazione, è lieta di aver accompagnato ed assistito  la Laghezza S.p.a negli ultimi 3 mesi, nella ricerca di uno spazio idoneo alle loro esigenze, consegnando nel mese di febbraio un magazzino di circa 5.000 mq situato nel comune di Pozzolo Formigaro AL.

Laghezza SpA è una Società italiana indipendente, partner di riferimento in ambito doganale e logistico per le Aziende che operano nei mercati internazionali.

Leader nel settore della consulenza e dell’assistenza doganale in Italia, Laghezza SpA offre soluzioni altamente professionali grazie ad un’efficiente combinazione tra esperienza, competenze, digitalizzazione dei processi e presenza sul territorio nazionale.

L’Azienda completa la propria offerta con la Divisione logistica, che dispone di ampie aree retroportuali con depositi doganali e la Divisione trasporti, che offre la gestione completa di ogni tipologia di merce.

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La Logistica che Migra da Genova verso l’Alessandrino e la crescita della Logistica e della Domanda di Spazi Industriali.

La logistica in Italia sta vivendo un momento di grande trasformazione, e uno dei fenomeni più interessanti riguarda la migrazione delle attività logistiche dal porto di Genova verso l’entroterra, in particolare verso l’Alessandrino. Questo trend, che sta interessando sempre di più aziende e operatori del settore, rappresenta un cambiamento strategico per l’intero comparto, con ripercussioni su economia, infrastrutture e pianificazione urbana.

Perché Alessandria?

Alessandria, situata nel cuore del Piemonte, sta diventando un punto focale per la logistica grazie alla sua posizione geografica strategica. Se Genova è storicamente il principale porto del Nord Italia, Alessandria offre numerosi vantaggi legati alla sua vicinanza con le principali arterie autostradali, la ferrovia e una rete di collegamenti sempre più capillare. Questo consente alle aziende di ottimizzare i tempi di distribuzione verso il resto d’Europa, riducendo la congestione dei porti e sfruttando al meglio la logistica su gomma e ferrovia.

I Vantaggi della Migrazione

Il primo beneficio evidente di questo spostamento è l’accessibilità. Alessandria, infatti, ha spazi logistici più ampi e meno costosi rispetto a Genova, dove il costo del terreno e delle strutture è decisamente più elevato. Inoltre, la possibilità di accedere a infrastrutture moderne e a un sistema viario meno congestionato consente alle imprese di ottimizzare i costi operativi.

A livello di sostenibilità, la migrazione verso l’Alessandrino favorisce anche una riduzione del traffico pesante nelle zone più affollate e inquinante di Genova. Questo spostamento potrebbe, a lungo termine, contribuire a migliorare la qualità dell’aria e alleggerire la pressione sul sistema portuale genovese.

Le Sfide da Affrontare

Non mancano, però, le sfide. La crescita della logistica nell’Alessandrino richiede un ulteriore potenziamento delle infrastrutture e dei collegamenti con le grandi arterie nazionali ed europee. In particolare, è fondamentale investire in soluzioni che migliorino l’efficienza del trasporto ferroviario e delle autostrade, in modo da sostenere l’aumento della domanda senza compromettere la qualità dei servizi.

Il mercato immobiliare dei capannoni nel Nord Ovest d’Italia sta vivendo un periodo di grandi trasformazioni, con trend che rispecchiano le evoluzioni globali del settore logistico, produttivo e commerciale. Le aree di Piemonte, Liguria e Lombardia sono strategicamente posizionate per servire il mercato nazionale e internazionale, il che le rende un terreno fertile per investimenti e sviluppo. Ecco alcuni dei principali trend che caratterizzano questo mercato:

1. Crescita della Logistica e della Domanda di Spazi Industriali

Con l’espansione del commercio online e l’incremento della domanda di servizi logistici, c’è un forte interesse per capannoni di ampie dimensioni, in particolare quelli che possono ospitare attività di stoccaggio, distribuzione e fulfilment. Le aziende di e-commerce, ad esempio, cercano strutture che garantiscano un’ottima connettività, spazi per la movimentazione delle merci e alte capacità di stoccaggio.

Le regioni del Nord Ovest, con la loro vicinanza a importanti snodi infrastrutturali (come i porti di Genova e Savona, le principali autostrade e le ferrovie), sono particolarmente attrattive per le aziende che operano nel settore della logistica e della distribuzione. Questo ha portato a un aumento della domanda di capannoni in zone periferiche e meno congestionate rispetto ai grandi centri urbani.

2. Adeguamento alla Sostenibilità e alla Tecnologia

Un altro trend in crescita è la domanda di capannoni che siano energeticamente efficienti e dotati di tecnologie avanzate. Le aziende stanno cercando soluzioni immobiliari che possano ridurre i costi operativi attraverso l’efficienza energetica (ad esempio, con l’installazione di pannelli solari, impianti di recupero dell’acqua, e certificazioni ambientali come la LEED).

Inoltre, la digitalizzazione dei processi industriali sta portando a una crescente richiesta di strutture che possano supportare l’automazione e la robotizzazione. Questo include spazi con altezze superiori alla media (per agevolare la movimentazione verticale delle merci), pavimentazioni rinforzate e infrastrutture per l’installazione di impianti tecnologici avanzati.

3. Ricerca di Posizioni Strategiche e Servizi di Prossimità

Le aree vicino ai grandi hub di distribuzione, alle autostrade principali e ai nodi ferroviari continuano a essere le più richieste. Tuttavia, le aziende stanno anche cercando di diversificare la loro presenza per evitare la congestione delle aree più centrali e sfruttare spazi più ampi e meno costosi.

In questo senso, le province dell’Alessandrino, Novara e Cuneo stanno guadagnando attrattiva, come già accennato nel caso della logistica che si sposta da Genova verso l’entroterra. Non solo per i costi inferiori, ma anche per la disponibilità di terreni, la tranquillità nell’accesso e l’assenza di una forte urbanizzazione.

4. Riorganizzazione del Mercato degli Affitti e delle Transazioni

Un aspetto interessante del mercato immobiliare dei capannoni nel Nord Ovest è il crescente interesse per gli affitti a lungo termine. La pandemia e la crisi economica hanno fatto sì che molte aziende preferissero affittare piuttosto che acquistare immobili, soprattutto per ridurre i rischi legati all’incertezza economica. Inoltre, si sta assistendo anche a una certa riqualificazione di vecchi impianti industriali, con la possibilità di riconversione ad altre attività produttive o logistiche.